Questa settimana sono volati tutti a Parigi per la Haute Couture week. Sin dal primo giorno siamo stati spettatori di creazioni mozzafiato, a partire dalla collezione di lunedì di Demna Gvasalia, art director di Balenciaga, considerato ormai un vero e proprio pioniere nell’ideazione di capolavori. Gli eventi si sono susseguiti per tutta la settimana vedendo come protagoniste diverse celebrità, tra cui Dua Lipa, Nicole Kidman, Bella Hadid e, ovviamente, Kim Kardashian accompagnata dalla sua piccola North.
Ha sorpreso un po’ tutti vedere Kim sfilare per Balenciaga in un abito nero con scollatura profonda, guanti e calze come le iconiche tutine che l’influencer ama del brand; ma ciò che ha colpito sicuramente di più sono stati gli outfits sfoggiati da North nel front row.
Durante l’evento Balenciaga, la piccola West ha esibito un outfit di ispirazione grunge facendo totalmente impazzire i paparazzi e ieri c’è stata una replica di scena. Alla catwalk di Jean Paul Gaultier mamma e figlia hanno reso omaggio ad un episodio storico delle sfilate della maison: l’amfAR Gala del 1992 dove Jean Paul Gaultier stesso chiuse l’evento entrando in scena con Madonna che indossava lo stesso tubino indossato ieri da Kim ma a seno nudo, provocando (all’epoca) grande scalpore. North, invece, è entrata in scena con un completo composto da gilet, gonna a pieghe asimmetrica, camicia, cravatta, e combat boots, il tutto completato da narsil argentati con lunghe catene. Ma ciò che ha sorpreso maggiormente i paparazzi è stato il cartello esibito dalla piccola influencer durante la sfilata che diceva a chiare lettere “stop”: un messaggio per i paparazzi che ultimamente si stanno concentrando maggiormente su di lei che anzichè dedicare l’attenzione, come Kim stessa ha dichiarato sui social, per le catwalk.